La presentazione in Italia dell'ultimo report OME è stata occasione per un dibattito internazionale sulle Transizione Energetica nel Mediterraneo. La rinnovata centralità del Bacino alla luce dei nuovi equilibri geopolitici, le opportunità della cooperazione tra le sponde del Mare Nostrum, le infrastrutture, gli investimenti e il ruolo dell'Italia: tutti gli spunti emersi dalla Conferenza promossa da WEC Italia ed Observatoire Méditerranéen de l'Energie - OME in collaborazione con Edison.
I protagonisti
All'incontro hanno partecipato importanti rappresentanti del mondo istituzionale, aziendale ed accademico provenienti da Paesi del Bacino del Mediterraneo, tra cui Lapo Pistelli (Observatoire Méditerranéen de l'Energie ), Marco Margheri (Wec Italy), Giorgio Silli (Italian Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation), Nicola Monti (Edison SpA), Stefano Grassi (European Commission), Stefano Besseghini (ARERA), Alessandro Blasi (International Energy Agency), Houda Ben Jannet Allal (Observatoire Méditerranéen de l'Energie), Fabrizio Mattana (Edison), Angelo Ferrante (Med-TSO), Gennaro Migliore (Parliamentary Assembly of the Mediterranean), Domenico Villacci (Mediterranean Energy Academy), Jauad El Kharraz (Regional Center for Renewable Energy and Energy Efficiency). I dibattiti sono stati moderati da Sissi Bellomo (Il Sole 24 Ore) e Paolo D'Ermo (WEC Italy).
