Il 10 Febbraio 2023 WEC Italia e Globe Italia hanno organizzato presso la Luiss School of Government, in collaborazione con Associazione Italiana Collaboratori Parlamentari e Consiglio Nazionale dei Giovani, la seconda parte delle giornate dell'energia e dell'economia circolare 2022-23 di Trevi. L’evento, dal titolo “Energetici, rinnovabili, innovativi. L’Italia che sfida le crisi”, è stato l’occasione per parlare dei grandi temi della transizione ecologica, e dell'importanza che transizione energetica e filiera del riciclo possono avere anche in ottica di ripresa post-pandemica del Paese.
Hanno partecipato importanti ospiti tra cui Matteo Favero (Globe Italia), Paolo D'Ermo (WEC Italia), Luciano Monti (Luiss Guido Carli University), Silvia Grandi (Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) , Alessandro Sabbini (Eni) , Andrea Campelli (COREPLA - Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica), Andrea Lolli (Enel Group), Claudio Busca (Comieco), Elisa Borghese (Axpo Italia), Francesco Chierchia (Edison SpA), Gabriele Vargiu (Iveco Group), Piero Gattoni (CIB-Consorzio Italiano Biogas), Andrea Porchera (Renexia Spa), Chiara Rinaldi (Confcooperative Lavoro), Stefano Conti (ARERA) e Tullio Patassini (Camera dei Deputati), moderati dal direttore di Askanews Gianni Todini.
Il confronto tra esponenti del mondo istituzionale, aziendale ed accademico, ha visto un termine su tutti protagonista: scenari, intesi come proiezioni di lungo termine, che prendano in considerazione modalità e risorse messe in campo per raggiungere l’obiettivo Net Zero entro il 2050. L’agenda ministeriale si sta strutturando per il raggiungimento degli obiettivi fissati, ponendo l’accento su strategie da adottare e risorse che vadano a finanziare progetti in questa direzione. Il processo di transizione ecologica è ormai in atto, facilitato dall’impiego di nuove tecnologie e risorse, ma appare necessario perseguire tutte le strade della transizione e superare quegli ostacoli che nonostante gli sforzi ei miglioramenti ancora permangono, quali le criticità legate agli aspetti burocratici e normativi. Se appare fondamentale sviluppare tutte le possibili soluzioni tenendo conto dei diversi contesti geografici e settoriali, altrettanto importante è non perdere di vista un’altra componente dell’equazione: la società, collante e anello fondamentale del processo di transizione ecologica.
Di seguito riportiamo alcuni dei principali spunti emersi dai dibattiti:
