Il successo della transizione energetica fa perno sull'adozione di misure di decarbonizzazione in tutti i settori, sull’uso estensivo di elettricità prodotta da fonti di energia rinnovabile e sulla diffusione di tecnologie pulite a basso contenuto di carbonio. La manifattura di queste tecnologie crea però una dipendenza da alcuni minerali e metalli, difficilmente reperibili in Europa che vengono pertanto definiti “critici”. Garantire la disponibilità e l’approvvigionamento di questi materiali, la cui domanda si prevede in continua crescita nei prossimi anni, è vitale nel percorso di decarbonizzazione. Al tempo stesso appare fondamentale espanderne l’offerta attraverso la ricerca e l’estrazione mineraria, ponendo attenzione alla sostenibilità del processo e nel rispetto di standard ambientali e sociali elevati lungo tutta la catena di approvvigionamento.
A fronte di queste sfide WEC Italia – Comitato Nazionale Italiano del World Energy Council e Assorisorse, in collaborazione con SDA Bocconi School of Management e CESI, hanno dato vita all’Osservatorio Italiano Materie prime Critiche Energia – OIMCE, presentato il 16 giugno 2023 a Roma presso la sede di Utilitalia con una Conferenza che ha coinvolto esperti del settore provenienti dal mondo accademico, istituzionale e aziendale.
L’Osservatorio, aperto a tutti gli stakeholder interessati ai critical raw materials per l’energia, si propone di raccogliere informazioni terze e certificate, organizzare incontri e dialogare con le istituzioni competenti per condividere proposte di politiche pubbliche volte allo sviluppo sostenibile del settore energetico italiano.