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STUDI

World Energy Pulse - November 2023

I risultati del sondaggio che monitora le prospettive energy secondo la community globale WEC

Pubblicato il 30-11-2023

A critical turning point for energy leadership

Scopri i risultati del nuovo sondaggio

Da 15 anni il World Energy Council monitora i percorsi di transizione energetica attraverso la release annuale del World Energy Issue Monitor e con frequenti Pulse che coinvolgono la nostra community internazionale e aiutano ad orientarsi nel sempre mutevole contesto energetico globale. 

Nel World Energy Pulse del novembre 2023, condotto su oltre 800 leader in sei regioni del mondo, le risposte degli esperti del network WEC hanno fornito spunti su quattro approfondimenti in vista della COP28:

- New and More Demand-Driven Collaboration Needed

- Overshooting Optimism – Planning for the best and preparing for the worst

- Engaging Regional Diversity to Enable Resilience

- Moonshots, Earthshots and Empathy Shots

 

Uno sguardo ai key-points

Una collaborazione nuova e maggiormente guidata dalla domanda: quadri normativi, segnali di prezzo e standard internazionali sono solo alcune delle leve di collaborazione su larga scala che hanno funzionato in passato per diffondere le nuove tecnologie a livello globale. Ora è in corso la ricerca di approcci nuovi e più efficaci che consentano soluzioni orientate alla domanda e servizi incentrati sull’utente, e che sostengano la partecipazione attiva di più persone – donne, lavoratori e giovani – e di comunità diverse e vulnerabili. Man mano che estendiamo il network WEC oltre i classici settori dell’energia e dell’industria energetica, i nostri membri stanno anche coinvolgendo comunità di leadership energetica più ampie: Future Energy Leaders, Women in Energy, Place-Based Communities in Energy. La gestione del ritorno degli interessi del Nord del Mondo rispetto a quelli del Sud non può essere lasciata ad una contrapposizione tra modelli di mercato o cooperazione guidata dagli Stati. 

Ottimismo eccessivo – Pianificare per il meglio e prepararsi al peggio: Tutti i segnali suggeriscono un innalzamento di 1,5°C, il tema diventa quindi come far sì che questo non sia la nuova normalità. È anche importante anticipare e affrontare il superamento dei confini, oltre a quelli climatici, mentre il mondo passa dal consumo di combustibili fossili alla nuova energia basata sulle rinnovabili e ad altri sistemi energetici puliti e a zero emissioni nette.

Coinvolgere la diversità regionale per favorire la resilienza: in tutte le regioni stanno emergendo molteplici percorsi di transizione energetica: non esiste un approccio unico e valido per tutti. Le nuove sfide includono il divario negli investimenti, non solo geografico, ma anche il ritardo negli investimenti nelle infrastrutture e nello stoccaggio necessari per collegare la produzione di energia rinnovabile in rapida crescita con gli utenti. Le preoccupazioni legate all'accessibilità dell'energia, alla giusta distribuzione delle risorse e all'accettabilità sociale stanno tornando al centro dell'attenzione, in una fase in cui le sfide legate alla sicurezza energetica e climatica sono interconnesse. Un approccio che delinei i percorsi ed esamini scenari politici integrati, come il quadro del World Energy Trilemma, aiuta a dirigere l’attenzione sulla gestione dei compromessi e delle sinergie emergenti tra sicurezza energetica, accessibilità e sostenibilità. L’evoluzione e l’ampliamento del Trilemma energetico mondiale (sicurezza, accessibilità, sostenibilità) è essenziale per evitare di passare da una crisi all’altra.

Moonshots, Earthshots e Empathy Shots: oltre ad affrontare la povertà energetica assoluta e la recente inversione nell’accesso di base all’energia, una serie più ampia di preoccupazioni sull’equità sta guadagnando importanza, intrecciando giustizia climatica intergenerazionale e questioni di equità sociale multidimensionale.